"Perchè scrivo? Per paura che si perda il ricordo delle persone di cui scrivo, per paura che si perda il ricordo di me. O anche solo per essere protetto da una storia, per scivolare in una storia e non essere più riconoscibile, controllabile, ricattabile"

- FABER -

sabato 17 settembre 2011

"Tu non sai quello che dici" rispose l'angelo.
"Non c'è nessuna tragedia, ma l'inevitabile.
Tutto ha la sua ragione d'essere: devi solo saper distinguere fra ciò che è transitorio e ciò che è definitivo."
"Che cos'è transitorio?" Domandò Elia.
"L'inevitabile".
"E che cos'è definitivo?"
"Le lezioni dell'inevitabile".
E dicendo questo l'angelo si allontanò
Bisogna sempre sapere quando una fase giunge alla fine.
Concludere un ciclo, chiudere un uscio, terminare un capitolo: non importa come lo si definisca, ciò che conta
È lasciare nel passato quei momenti di vita che sono finiti.
"La vita è proprio questo," disse il Maestro. "Una serie di errori."
Paulo Coelho

mercoledì 13 luglio 2011

Sto attraversando un periodo difficile, perchè ho l'impressione che più nulla sarà come prima, anzi, molto peggio, ho l'impressione che tutto ciò che è stato, non è realmente stato. Cosa significa? Significa che io mi sono illusa di qualcosa che forse non è mai esistito, significa che tu mi racconti tante chiacchiere, fai promesse che non vuoi, o che non puoi mantenere, significa che tu hai sempre un problema che ti impedisce di mantenere quello che dici....
Dici cose, poni regole ben salde, e poi tu sei il primo a non impegnarti. "Da parte mia avrai maggiore costanza, ci sentiremo di sicuro almeno un'oretta tutti i pomeriggi, e quando non potrò esserci, riceverai tutti i giorni (e sottolineo tutti i giorni) una mia mail, un mio messaggio...." Dove, quando, come? mi viene spontaneo chiedere.... Neanche la decenza di mandarmi un messaggio e di dirmi guarda non mi aspettare perchè io stasera faccio tardi.... E quel che è peggio, è che continui così, facendo finta di nulla, facendo finta che quello che sta accadendo sia normale. Solo che non lo è.... una schiava va accudita, seguita, guidata... un master deve essere disposto a dare nella stessa maniera in cui la slave si offre... è donando che si ottiene.... ma noi, noi cosa siamo?
Sono forse solo un corpo da tenere a cosce aperte davanti ad una cam quando ne senti la necessità?
Oggi ti ho detto che ho goduto da sola più volte, e tu mi hai detto che avevo fatto bene.... cazzo, ma io che me ne faccio di una risposta del genere? Siamo arrivati a questo? Io faccio quello che mi pare e piace, e tu anche.... quando poi ti viene voglia, quando troverai un minuto del tuo prezioso tempo, magari mi metterai in cam, ed io mi farò usare come una deficente, perchè continuerò a credere in qualcosa che non esiste.....
Ti ho detto che la notte non dormo per via del caldo, in parte è vero, ma in parte.... ieri notte l'ho passata fra le lacrime.... ho ripensato a tutto quello che mi hai detto, alle cose che mi hai raccontato, a quello che pensavo di essere, a quello che pensavo noi fossimo, ma non ci ho trovato nulla di concreto, ci ho trovato solo parole, parole alle quali non hai mai dato un peso.... Ieri ti aspettavo, era giorno di chiusura, pensavo ci saresti stato.... non c'eri... eri a cena... e non hai avuto neanche la decenza di dirmelo... e il messaggio, la mail quotidiana??? Ma che cazzo me le prometti a fare?? Non è questo il modo giusto per portare avanti una storia.... Io in questa storia ci ho dato me stessa, ma non ho ricevuto altrettanto, è questo che pensavo stanotte, ed è questo che mi fa stare male.... E tu neanche te ne accorgi, non sei neanche abbastanza attento da capire i miei stati d'animo.... o probabilmente non te ne frega granchè capirli, altrimenti, conoscendomi, avresti fatto qualcosa per evitare di farmi stare così, ma non lo hai fatto, non lo hai mai fatto, e non lo farai neanche mai....
Perchè non te la mando questa mail? Non lo so.... queste cose io te le ho dette tante, ma tante, ma tante volte.... solo che tu non hai mai affrontato veramente il problema....
Stasera ad esempio ti sto aspettando, tu non ci sarai.... e per te, questo è normale..... Solo che io sto male.....

sabato 25 giugno 2011

Vivere o niente




IO NON HO VOGLIA PIU' DI FARE FINTA CHE, CHE VADA TUTTO BENE SOLO PERCHE' E'... GUARDAMI, IO SONO QUI' E TE LO VOGLIO URLAREEEEEEEEE


IO STO MALEEEEEEEE



venerdì 24 giugno 2011

Sono una testa di cazzo

Te lo ricordi come è cominciata fra di noi? Io che non volevo saperne assolutamente, io che non credevo fosse ancora possibile, io che non credevo potessi tornare a sentire, ad emozionarmi... e tu invece che ci credevi, che credevi in me, credevi in quello che avevo dentro e sapevi che poteva venire fuori....


Siamo stati insieme due anni, e in tutto questo tempo tu mi hai dato tanto, ma davvero tanto. Hai tirato fuori tanti aspetti di me che io neanche conoscevo, mi hai presa per mano e a poco a poco mi hai portata nel posto in cui volevi portarmi.


Io invece arrivata a questo punto non lo so cosa ti ho dato, tanti casini, tanti dubbi, tante seghe mentali, tanti "non ce la faccio", "non ci riesco", tanti "voglio fermarmi quà"...


Adesso invece lo stop, quello definitivo me lo hai dato tu, e io non posso più fare nulla... posso solo togliermi dalle scatole, sono troppo complessa. Adesso sto male, sono arrabbiata, vorrei urlare contro il mondo....

Questa volta ti ho perso per sempre, ho troppi casini attorno, troppi pensieri che si ingarbugliano sempre di più, ed io non riesco ad uscirne.


La sera faccio tardi al pc, la mattina al lavoro sto mezza imbambolata, non riesco più neanche a toccarmi da sola, la notte mi metto nel letto e penso, e più penso, più piango.... mi ricordo i momenti che ho passato con te, ed io non ci riesco a credere che sia tutto finito, che noi non ci saremo più....non lo so, è tutto così impossibile...


Quando ci sentiamo fingo, fingo di stare bene, ma più fingo e più sto male, chiudo i miei pensieri dentro me stessa, non ho il coraggio di parlartene, solo che più fingo, più tengo dentro, e più esplodo quando poi resto sola.


Mi dispiace per tutto veramente....


Ho ancora bisogno di te, ma io questa cosa non sono capace a dirtela.



MI MANCHI PADRONE

venerdì 17 giugno 2011

E' inutile... io non riesco a chiedere.
Tutto il giorno avevo pensato a cosa avrei potuto dire, anzi, era dalla notte prima che ci pensavo... Era scontato che sarei tornata, lo volevamo entrambi... Poi invece è successo che mi sono bloccata, mi ha detto che voleva la mia richiesta, e sono rimasta circa mezz'ora in silenzio. E in quella mezz'ora io mi sono persa... poco prima gli avevo detto che ero pronta ad accettare tutte le sue condizioni, e le sue condizioni questa volta sarebbero state forti davvero, però poi mi sono tirata indietro.... sono pronta a tutto ma non a chiedere. Ma quanto sono sbagliata io?

Luna voleva tornare, luna voleva riprendersi il suo posto, luna voleva tornare ai suoi piedi... solo così luna può essere completa. Luna senza quel posto non può stare bene, luna voleva tornare a percorrere la sua strada, luna voleva continuare a servirlo, perchè luna appartiene a lui, perchè è nata per essere la sua cagna, luna serve a questo. Luna desiderava solo tornare a strisciare ai suoi piedi, a sottomettersi, ad umiliarsi, ad annullarsi...Solo che... luna queste cose non è riuscita a dirle...

E adesso è finita davvero. Luna non esiste più nè per lui, e nè per se stessa. Luna sta male.

Spero solo che almeno il tempo possa guarire questa ferita, solo che adesso, adesso è troppo dura....

lunedì 13 giugno 2011

Sto male....


è che la mia vita all'improvviso mi è sfuggita dalle dita.....


Io non ce la faccio.... davvero....


mercoledì 25 maggio 2011

una mail che non ti ho mai inviato...

Padrone mi manchi, e non puoi immaginare quanto. Mi mancano tutte le cose che facevamo insieme, mi manca poterti dire ti appartengo, e ti apparterrò sempre, mi mancano le serate con te, i momenti trascorsi con te. Mi manca poterti raccontare le mie cose, mi manca potermi emozionare con te, mi manca aver paura di te, mi mancano tutte le cose che mi dicevi, mi manca perdermi per poi ritrovarmi. Mi manca quello che eravamo, mi manca il mio Padrone...
Cerco di essere forte, ti dico che adesso deve essere così perchè in realtà io non ci vedo alternative, perché non esistono basi solide per poter andare avanti, e forse sarà anche vero, solo però, io forte non lo sono mai stata, e arriva la notte, e poi crollo, piango e mi dispero perchè ho perso una cosa in cui credevo più di me stessa, una cosa in cui ci ho messo l'anima, una cosa per la quale avrei dato la vita pur di portarla avanti.
Io non lo so cosa succederà adesso, ma non ci riesco ad andare avanti così, a parlarti tutti i giorni, facendo finta di esser forte, di essermi lasciata tutto alle spalle, di star bene... Avevi ragione tu, noi non potremo mai avere un rapporto "normale", perché nessuno dei due si considera solo amico dell'altro, perché insieme abbiamo condiviso delle cose troppo intense per considerarsi amicizia, e proprio per questo motivo non posso e non voglio chiudere tutti i ponti con te, non voglio che nessuno dei due sparisca con un click del mouse, ma allora, io che devo fare?
Perdonami se non riesco a mandarti questa mail, ma avevo bisogno di scriverla, almeno mi é servita a frenare le lacrime...
Non chiedermi perché non te le dico queste cose, tu mi hai sempre dato la tua disponibilità a parlare sempre di tutto, adesso non ci riesco. So che é peggio perchè in questo modo soffro in silenzio e tengo tutto dentro, ma in questo momento io proprio non ce la faccio. Mi dispiace davvero.
Mi manchi Padrone, tanto....
la tua bimba